Forse molte di voi hanno intenzione di leggerlo, altre lo hanno visto su Amazon e stanno pensando di acquistarlo: per tutte voi ecco qui la mia recensione del libro di Caroline de Maigret “Come essere una parigina ovunque tu sia”.
Prima di cominciare, chi è Caroline de Maigret? Classe 1975, Caroline ha cominciato come modella, ritratta da Mario Testino, per poi diventare una super top che ha sfilato per alcuni tra i marchi più importanti, da Chanel, a Dior, a Louis Vuitton, solo per citarne alcuni.
Produttrice musicale, autrice e fotografa, adesso è legata come ambasciatrice alla maison Chanel. Nel 2014 ha pubblicato insieme a Anne Berest, Audrey Diwan e Sophie Mas il libro “Come essere una parigina ovunque tu sia”, diventato rapidamente un bestseller mondiale.
Ma… com’è il suo libro?
Quelle tra voi che hanno acquistato e amato“La Parigina” di Ines de la Frassange, molto probabilmente l’avranno trovato un po’ povero rispetto a quella bibbia dello stile, forse addirittura deludente.
Io la vedo in modo diverso, mi spiego meglio: “La Parigina” è un vero e proprio manuale di stile, una specie di vademecum che spiega cosa indossare, come indossarlo e quando per essere sempre chic. Insomma, uno di quei libri da avere in casa e da sfogliare in caso di amletici dubbi di stile (in alternativa a questo blog s’intende… scherzo ? ).
“Come essere una Parigina” secondo me non ha questa pretesa. E’ più un quaderno di pensieri scritto da una parigina (quattro parigine, per essere precisi…) con tutta una serie di massime, di modi di fare e di vedere la vita che inequivocabilmente riportano la mente e il cuore alla Ville Lumière. Per inciso, modi di vedere e di fare condivisibili e non, ma sicuramente interessanti!
E’ diviso in più capitoli che saltano un po’ da un argomento all’altro, creando un vero e proprio affresco della vita e delle nevrosi di una parigina (ma non solo sue…), il tutto impreziosito da un corredo fotografico molto ben fatto, con disegni, foto d’epoca e scatti rubati alla vita di tutti i giorni, un po’ in stile Instagram. Alla fine c’è perfino un ricettario, un elenco di film da non perdere e una serie di piccoli consigli di vita quotidiana.
Che aggiungere? Sulle prime, quando l’ho acquistato, ero rimasta un po’ delusa, perchè mi aspettavo di trovare un’altra “Parigina” de La Fressange. Poi però, l’ho rivalutato: per una che è Parigi dipendente come me, questo libro è proprio una ventata d’aria che sa di baguette e di Chanel n.5.
Insomma, a me “Come essere una Parigina” è piaciuto, mi ha fatta tornare ai miei mesi spensierati in Francia e adesso lo tengo lì, tra “La Parigina” e “Come mi vesto oggi?” (sempre di Ines de la Fressange, qui la mia recensione).
Perchè non si sa mai, ci sono sempre giorni in cui c’è bisogno di un po’ di Parigi da portare con sè…
La parigina è un mito. Sarà vero? Ma che importa, poi. Il mondo ha bisogno di miti.
Caroline de Maigret
2 risposte
Si, effettivamente il mondo ha bisogno di miti dai quali “prendere” qualcosa e farlo proprio perché, secondo me, lo stile è unico e inimitabile…..Ciaooooooooo
???