Dopo il post della settimana scorsa su come vestirsi sexy in modo elegante, in più d’una mi avete chiesto di scrivervi qualcosa relativamente a come indossare i profumi. Anche se non si tratta di moda in senso stretto, proverò ad esaudire la vostra richiesta!
Premessa
Per darvi delle informazioni il più possibile dettagliate e affidabili, oltre a quelle che posso condividere con voi basate semplicemente sul mio gusto personale, ho voluto coinvolgere la mia amica e professoressa di estetica Raffaella Magri, una specialista in bellezza naturale, oltre che una donna di classe ed eleganza invidiabili. Alla fine del post troverete quindi una piccola guida per orientarvi nel mondo dei profumi.
Come mettere il profumo in modo elegante: un aneddoto
Indovinate dove ho fatto il mio primo stage fresca di laurea? In l’Oréal Italia, a Milano. Ero l’assistente del responsabile marketing della divisione profumi del marchio Lancôme, brand su cui avevo scritto la tesi (“Lancôme la vie en rose: lingua e grafica pubblicitaria tra Francia e Italia”… che ricordi!). Il mio capo, Miguel, era un naso, uno degli specialisti di profumi. Mi ha insegnato un sacco di cose.
Ad esempio, lo sapete che il profumo non va mai sfregato sui polsi? Si “rompe” la fragranza. E poi: non giudicate se vi piace o no semplicemente annusandolo sulla mouillette (il pezzettino di cartoncino delle profumerie). Il profumo si sente addosso. Personalmente, io lo faccio riposare per un giorno intero dopo averlo spruzzato. Se ancora mi piace, allora fa per me, altrimenti non è il mio. Vi assicuro che la proporzione è di 1 a 99.
Come mettere il profumo in modo elegante: una parte di voi
Per come intendo io il profumo, si tratta di una specie di estensione di voi, di qualcosa di davvero molto personale. Il motivo sta anche nel fatto che la stessa fragranza addosso a persone diverse viene esaltata in modi diversi, a seconda della pelle che lo indossa.
Esempio pratico: io amo tutto l’universo Chanel, dalla storia di Gabrielle a quella della maison. Eppure, le fragranze proprio non mi piacevano. Il N.5 poi, non ne parliamo, non potevo sopportarlo. Mi sapeva da vecchia signora, non riuscivo a sentirlo. Un Natale, Andrea mi ha fatto un regalo in profumeria e nel sacchettino erano rimasti alcuni campioncini, tra cui uno di N.5. Scettica, mi sono detta: “ho compiuto trent’anni… lo provo”. Misteriosamente e inspiegabilmente, da allora l’ho amato.
Con i profumi io sono molto difficile. Nella vita ne ho portati cinque o sei, non amo cambiare. Adesso indosso il N.5 d’inverno e il N.5 l’eau d’estate e vi posso assicurare che, se li sento su qualcun altro, non li riconosco. Perché il profumo è proprio una parte di noi.
Come mettere il profumo in modo elegante: dettagli profumati
Non sarò certo io a dirvi che profumo indossare, sarebbe come se scegliessi io per voi il vostro colore preferito: è impossibile! L’unica cosa che mi sento di dirvi è: deve entrare con voi e deve uscire con voi, quindi non lasciate la scia. Come vi scrivevo la settimana scorsa, si deve sentire venendovi vicino, non ad un metro di distanza.
Come mettere il profumo in modo elegante: come scegliere la fragranza
Per quanto riguarda il come scegliere la fragranza, l’unico consiglio che posso darvi è quello di provarne tante addosso, finché non trovate la vostra, che non deve necessariamente essere di marca. Io ho amato per anni (proprio mentre ero in Lancôme, tra l’altro!) un profumo artigianale, che costava poco, dolcissimo, che si chiamava Arancino e che trovavo in un negozio di Padova, Sapò, che ha chiuso. L’ho ritrovato on line scrivendo questo post! Pensate che una ragazza che lavorava in l’Oréal mi ha chiesto di portargliene una boccetta tanto le piaceva… Ho amato tanto anche l’Acqua dell’Elba, l’eau de toilette, meno forte dell’eau de parfum.
Potreste trovare il campioncino in un giornale: indossatela per un giorno e se vi convince, fatevi riempire un flaconcino in profumeria. Portate la fragranza come se fosse un vestito, andateci a dormire, sentitela vostra. Non fissatevi però solo sulle fragranze di marca. Finché siete “a caccia”, entrate anche in negozi meno convenzionali: potreste trovare quella giusta per voi per puro caso.
Come mettere il profumo in modo elegante: orientiamoci tra le fragranze
Ecco qui cosa ci racconta Raffaella:
Quello dei profumi è un viaggio in un universo misterioso e spirituale. Tutto parte all’olfatto che si collega agli stati psichici della ” memoria olfattiva.” Ogni minuscola molecola odorosa è in grado di raggiungere le cellule nervose del nostro sistema nervoso, creando vibrazioni energetiche che fanno scaturire reazioni in relazione con lo stato emotivo, la sensualità, l’aggressività… Questo spiega come un odore sia in grado di evocare ricordi ed emozioni quasi come se si rivivesse un’esperienza: il ricordo che riaffiora attraverso un odore è di molto più intenso rispetto a quello provocato da un immagine!
Quando si sceglie un profumo lo si fa in maniera inconscia, perché in qualche modo ci identifica, parla di noi, della nostra anima e continua a raccontare anche quando siamo andate via.Ma se non riuscissimo ad affidarci al nostro istinto, come fare per scegliere un profumo?
Dal punto di vista tecnico un profumo viene identificato in base a degli elementi, chiamate note olfattive, suddivise così:
- Note di testa
- Note di cuore
- Note di fondo
Le note di testa, sono fresche, leggere e di debole persistenza, perché molto volatili, e rientrano tutte quelle fragranze agrumate e le aromatiche marine, ideali per le stagioni calde.
Le note di cuore sono tutte le floreali e fruttate, danno carattere al profumo, lasciando il loro ricordo nella scia. Queste agiscono anche sull’umore influenzandolo positivamente e regalando stati di calma e benessere.
Le note di fondo sono le più persistenti perché poco volatili, fissano il loro profumo per parecchie ore, sono fragranze legnose, speziate, muschiate, ambrate e cipriate, ideale per profumi maschili o per le stagioni più fredde, perché donano piacevoli sensazioni di tepore.
Chiudo con una frase di Coco Chanel: “La felicità non è altro che il profumo del nostro animo”
4 risposte
Il mio preferito è IRIS dell’Erbolario ed ho acquistato pure il bagnoschiuma e la crema corpo della stessa linea. Non è il solito profumo “fiorito”, è delicatissima sa di borotalco…….Persistente: dura tutto il giorno (forse perché uso la linea completa). La prossima volta che entri in un’erboristeria o in una farmacia provalo e poi fammi sapere!
– Questo ora è il mio profumo, in passato ho amato ed indossato quelli della Dior-
– Chanel n5 non mi piace proprio (sa di saponetta!) ma adoro mademoiselle Coco per l’invincibile accoppiata nero + bianco con un po’ di perle (il massimo dell’eleganza, questi due colori abbinati insieme sono vincenti).
Ciao Laura, ho usato anche io Iris dell’Erbolario, è molto buono, sa di pulito! Ma adesso non lo sento più mio. Pensa te, io non amo Coco Mademoiselle, quando lo sento mi gratta la gola! Incedibile come cambi la percezione di una stessa fragranza, vero?
Io non sono mai stata una tipa da profumo: questa piccola mania è nata qualche anno fa grazie ad una collega di lavoro.
Ne ho provati tanti ma alla fine l’unico che compro ancora dopo 20 anni è Sunflower di Elisabeth Arden. È il MIO profumo, soprattutto in estate.
Comunque concordo con te: il profumo cambia da pelle a pelle ed è per questo che me li provo sempre sulla mia pelle prima di comprarli. Io adoro il cocco in tutte le salse (cibo, crema, profumo … Impazzisco): una volta ho comprato senza provare un profumo al cocco. Mai più: su di me puzzava e l’ho dovuto regalare a mia madre e su di lei sapeva di cocco!
Ma pensa te! Chissà che altri ingredienti c’erano dentro per cui sulla tua pelle le note del cocco non uscivano… incredibile come sia soggettivo!