I jeans sono un capo personalissimo: non è detto che perché un modello va di moda e sembra facile da indossare, allora ci sta bene per forza, anzi. Di jeans in negozio ne ho venduti tanti e in moltissimi modelli diversi, ognuno adatto a chi doveva acquistarlo. Con questo post cercherò di darvi un aiuto per orientarvi nella giungla dei vari modelli e per trovare quello perfetto per voi!
Premessa:
Ve lo accennavo nel post sui saldi di qualche giorno fa: i jeans sono come i reggiseni, ogni donna ha il suo modello, a seconda della lunghezza delle gambe, della pesantezza del denim, della morbidezza delle curve. Quindi, e meno che non sappiate già esattamente qual è il taglio con cui vi sentite a vostro agio, quando dovete acquistare un paio di jeans, prendetevi il vostro tempo e provatene più di uno. Prima o dopo troverete quello perfetto per voi! Portatevi dietro la mamma o l’amica del cuore, quella caustica però, che vi dice in modo schietto se non state bene. Non c’è nulla di peggio che acquistare un capo di cui non siamo convinte e vederlo poi per mesi spiegazzarsi nell’armadio, sepolto dai vestiti che indossiamo di più.
Jeans, miniguida su come scegliere quello perfetto per noi: consigli sparsi
La taglia:
dal momento che la tela jeans è realizzata in larghissima percentuale in cotone, con l’uso tende ad ammorbidirsi, quindi ad allargarsi un pochino. Un pochino non significa una taglia secca, ma diciamo che è buona norma, soprattutto se volete che resti aderente, che il jeans stia un po’ stretto al momento dell’acquisto (dove “un po’ stretto” non significa che dovete stare in apnea mentre lo provate, ma che dovete sentirlo proprio giusto giusto sul punto vita e sul sedere, tanto da farvi desiderare il modello più grande, che vi starebbe perfetto… ma che poi si allargherebbe troppo).
Non credete alla leggenda metropolitana che quando li lavate si restringono: non si restringono, semplicemente il tessuto si irrigidisce e torna alla sua forma originale, ma con l’usura il denim tende a mollarsi e a cedere, prendetelo come un fatto.
La pesantezza:
Più il denim è leggero e elasticizzato, più segnerà le vostre linee, più cederà. Quindi, se preferite qualcosa di un po’ contenitivo, optate per tessuto un po’ più rigido, anche se più pesante.
Il colore:
Il jeans è blu (non per nulla si chiamano blue jeans!), ma non esiste solo blu. Anche il nero slavato è un gran bel colore, soprattutto d’inverno e d’autunno, in versione rock con chiodo in pelle e anfibi. In linea di massima, considerate che i lavaggi chiari o bluette luminoso sono più estivi, i blu più scuri sono più invernali. E comunque, lavateli e stralavateli: anche se sbiadiscono, se il modello è il vostro modello del cuore, non buttateli via, più sono usati e più sono belli!
La lunghezza:
Lì dipende da voi. Potete risvoltarli oppure accorciarli alla caviglia facendo riportare l’orlo da una brava sarta, così l’effetto finale sembrerà quello di un jeans tagliato apposta per voi. A me personalmente piace la lunghezza alla caviglia appena sopra la scarpa: la trovo molto fine e slancia le gambe.
Jeans, miniguida su come scegliere quello perfetto per noi: i modelli
Skinny e super skinny jeans:
Sono i modelli aderenti e super aderenti, a vita regolare o bassa (ma la bassa non si usa quasi più…), con la gamba stretta fino alla caviglia e in genere molto elasticizzati proprio per conferire l’effetto fasciante. Sono i modelli secondo me più difficili, nel senso che è necessario avere gambe toniche, sottili e possibilmente lunghe. Se le gambe sono il vostro punto forte, non esitate neanche un secondo: comprateli in tutti i colori!!!
Slim jeans:
E’ un modello dalla vita regolare, con la gamba tagliata leggermente più ampia dal ginocchio in giù e la caviglia morbida. È decisamente più facile dello skinny, perché meno aderente (segna molto meno). Era il modello che in negozio vendevo di più e che anche io porto molto volentieri.
Regular jeans:
E’ un modello dalla vita regolare e dal taglio dritto sulla gamba. Se li appoggiate ad un tavolo, vedete che le gambe sono proprio due rettangoli. In negozio lo vendevo molto bene soprattutto alle signore che non volevano sentirsi segnate o costrette in modelli più aderenti, come lo slim o lo skinny.
Boyfriend (o relaxed fit) jeans:
Io li metto insieme, perché alla fine sono molto simili: sono jeans che devono stare larghi sia in vita che sulla gamba, perché l’idea sarebbe quella di un jeans rubato al fidanzato e indossato da noi donne. È il modello streetstyle per eccellenza, ma attenzione: non sta bene a tutte. Io ci ho messo una vita prima di trovare il mio! Deve starvi morbido sia sulla gamba sia sul punto vita, ma il cavallo non deve cadere troppo. Insomma, è un modello difficile da trovare, ma quando finalmente trovate il vostro, lo amerete come un figlio!
Flared jeans:
Sono quelli a zampa di elefante, aderenti sulla gamba e in vita. Perfetti per voi se amate il look un po’ Coachella! Per info, questi nella foto sotto sono flared ma non troppo, portabili anche tutti giorni.
Bootcut jeans:
E’ il modello più svasato sotto (come se doveste infilarci sotto uno stivale, appunto). Per me è un po’ maschile, come taglio, ma può starvi bene se non volete segnare il polpaccio (in quel caso è una manna).
High e low waisted jeans:
Rispettivamente a vita alta e bassa. Assodato il fatto che non amo la vita bassa (ho ancora ben stampato in mente il campionario di oscenità del liceo!), la vita alta è tornata alla grande e personalmente mi piace, ma purtroppo non sta bene a tutte. Innanzitutto serve una vita sottile e poi un lato B ben disegnato. In più non si porta con qualunque cosa: essendo appunto a vita alta, la vita si deve vedere, quindi via libera a cropped top o a camicie legate in vita
Ecco qui ragazze la mia miniguida completa sui jeans! Spero di esservi stata utile. Fatemi sapere cosa decidete di acquistare!
23 risposte
Io adoro i jeans ma in effetti devo to arme molti prima di trovare quello giusto. I miei comunque sono I regular e quelli a zampa ? grazie mi sono fatta una cultura con questo post!
Sono contenta di esserti stata utile ? buona serata e grazie per il commento!
Grazie! Avevo sempre escluso i Boyfriend, ma forse semplicemente non ho ancora trovato il mio modello … continuerò la ricerca perchè sembrano comodissimi!
Per me sono i più comodi in assoluto, ma è difficile trovare quelli giusti. Continua la ricerca e fammi sapere se li trovi!!!
Grazie…. mini guida perfetta. Purtroppo non riesco a sentirmi a mio agio con i jeans mentre sono scuola. li adoro a vita alta stretti non troppo leggeri e di colore classico. cosa metteresti sopra per poterli usare anche sul posto di lavoro senza sentirmi troppo simili alle mie alunne.? Grazie mille ☺️
Ah, che bel commento Alessandra! Dunque, da indossare a scuola per essere trendy ma non “vorrei ma non posso”, eccoti qualche suggerimento:
1. blusa morbida nei toni caldi del rosa/beige/cipria + stringata marrone, oppure sempre blusa in nero/grigio/bianco + stringata nera. Sopra alla blusa, un cardigan morbido e gioielli non troppo vistosi
2. camicia a uomo in oxford con giacca in tweed o velluto + mocassino all’inglese
3. se sei il tipo, maxi pull tricot + polacchetto alla caviglia metal o in velluto
Spero di averti dato qualche spunto utile! Un abbraccio
io adoro dopo anni ho capito che quello con cui mi sento più a mio agio sono gli skinny..cmq complimenti bellissimo articolo
Grazie, che carina! Io invece sono più per boyfriend o slim… non ho la gamba da skinny 😉
Adoro i boyfriend comodi e ho trovato nei levis e risskio modelli che tutto sommato mi stanno carino. Grazie per i tuoi consigli.
Mi fa piacere!
Io ho problemi in generale nello scegliere un pantalone, ho la taglia 40/42, peso 53 kg ed ho 50 anni, ma il mio grande problema è la cellulite, che con la maggior parte dei pantaloni si vede. Giusto i jeans mi salvano, ma non quelli estivi. Cosa mi consigliate? In inverno è più facile nascondere, ma in questa stagione un dramma. Grazie
Ciao Sabrina, ti suggerisco due opzioni: puoi optare per un pantalone culotte in tela denim: sono larghi e comodi, attualissimi anche per te che sei una anta girl, magari da abbinare ad un top svasato, che ti arrivi in vita, visto che hai un fisico asciutto. L’effetto è giovane e fresco. L’altra opzione è preferire un colore scuro e una tela denim più rigida, Attenzione però: ho il timore che questa seconda opzione d’estate, con il caldo, sia più difficile da sopportare… Spero di esserti stata utile, un abbraccio!
Faccio fatica a capire che taglia chiedere. Se di solito porto la 48, cosa devo scrivere? Grazie
Buongiorno Laura, più della taglia, se acquisti on line fidati delle misure in cm: fatti inviare la misura della cucitura interna ed esterna della gamba, del cavallo e della vita e confrontale con altri jeans o pantaloni che hai a casa e che ti vestono bene. Se invece acquisti in negozio, puoi tranquillamente dire taglia 48: sarà compito delle assistenti di vendita consigliarti sulla vestibilità più adatta a te!
Interessante post, ben fatto, mi interessa soprattutto il punto in cui dici che i jeans nuovi devono “tirare” un pochino. Sono molto in dubbio su quanto debbano tirare!
Mi è successo in passato, con jeans leggermente elasticizzati, di pensare che fossero perfetti e invece dopo poco si sono allentati.
Ora ho acquistato online un modello non elasticizzato. Sulla vita sembra giusto, non troppo largo né stretto, lo sento comodo. Però sui sui fianchi e sulle gambe è decisamente largo. Sto pensando di cambiarlo e prendere la taglia in meno, chissà se riuscirò ad allacciarlo in vita? Il consiglio che il jeans deve tirare un pochino vale anche per il punto vita o solo per fianchi e gambe?
Ciao! Devono tirare un pochino anche sul punto vita, ma appena appena, nel senso che devi riuscire a chiuderli senza fare fatica, ma sentendoli semplicemente stretti. Se non li chiudi, allora la taglia non è corretta, meglio optare per quella superiore. Attenzione anche al fitting e al modello: se preferisci un taglio che sia aderente anche sulla gamba, meglio uno slim o uno skinny rispetto al regular. A presto!
Grazie Angela. Proverò. Nei negozi in genere si trovano jeans a partire dalla 26 e mi sono sempre un po’ accontentata, ora online vedo che esiste persino la 24 e sto iniziando a sperimentare nella speranza di trovare il jeans giusto per me, che non ceda troppo. Certo è una sensazione nuova per me sentire il jeans che tira. Posso farti ancora una domanda? Se il jeans (tipo 99 cotone e 1 elastan) tira invece sui polpacci, può cedere anche lì?
Teoricamente un pochino con l’uso cede, ma non tanto, cioè non è che aumenta una taglia, si ammorbidisce solo un po’ il tessuto 😉
Ciao Angela ma posso chiederti se lo skinny è totalmente da bandire x chi non ha cosce sottili? Hai qualche brand di jeans da consigliare? Grazie mille
Ciao Marta! Diciamo che lo skinny fascia molto, quindi io suggerisco sempre linee più morbide. Come brand, guarda Parco Denim, ReDone, Ecogeco, Everlane, Arme d’anges, Lazzari. Un abbraccio!
Grazie mille
Grazie Angela, una guida molto precisa e completa. Mi sarà utilissima
Grazie a te Claudia!