È una delle piattaforme second hand più note: ecco come funziona Vinted e alcuni suggerimenti per vendere e comprare meglio!
Premessa
Premessa importantissima: questo post non è assolutamente sponsorizzato. L’ho scritto semplicemente perché, quando pubblico qualcosa relativo a Vinted sulle stories di Instagram, puntualmente di arrivano una serie di domande su come funziona o se ho suggerimenti su come usarlo. Così ho pensato che un post avrebbe potuto esservi di aiuto!
Come funziona Vinted: cos’è Vinted
Si tratta di una piattaforma on line, nata in Lituania e velocemente diffusasi in altri paesi, principalmente in Francia (chi ama i brand francesi, anche da bambino, fa affari d’oro). All’inizio era nata per scambiare abbigliamento femminile, ma poi l’offerta si è allargata fino all’abbigliamento e agli accessori da uomo e bambino, fino ad arrivare all’oggettistica.
I vantaggi
Il vantaggio principale è che la sua meccanica è davvero intuitiva e semplicissima. In più, è la piattaforma stessa che ti mette a disposizione una serie di spedizionieri: a te basta scegliere quello che ha il punto di ritiro più vicino a casa tua, l’etichetta per il pacco te la spedisce direttamente precompilata la piattaforma.
Gli svantaggi
Non trovo che sia un vero svantaggio, ma va comunque segnalato che per ogni transazione Vinted applica una piccola commissione all’acquirente: questo significa che il venditore riceve esattamente il prezzo che ha richiesto per l’ordine, ma l’acquirente pagherà extra una piccola percentuale in più oltre alle spese di spedizione.
Un altro svantaggio è che, in caso di resi, le spese di spedizione e il mettersi d’accordo con il venditore è totalmente a carico dell’acquirente (quindi meglio evitare di impegolarsi nei resi).
Come funziona Vinted: come vendere
Vendere è molto semplice: scatti le foto e le carichi complete di descrizione e prezzo (è davvero molto intuitivo, non ha senso che ve lo spieghi passo per passo. In caso vi serva aiuto, trovate un sacco di tutorial su Youtube). Vorrei darvi dei suggerimenti per rendere il vostro “guardaroba” più appetibile.
Cercate di fare delle belle foto
Le foto sono il primo biglietto da visita: fate in modo che rappresentino bene il capo ed eventuali difetti e, se potete mettete sempre la foto dell’etichetta con il brand e di quella con la composizione e le istruzioni di lavaggio. Io aggiungo anche delle foto dei dettagli, in caso di tessuti lavorati, applicazioni o bottoni. In caso di calzature, mettete sempre anche le foto della suola: è importante far vedere il grado di usura dei capi. Per regolarvi, pensate sempre: se volessi comprare qualcosa, cosa vorrei vedere di un determinato prodotto?
Trattate il vostro profilo come se fosse una bacheca social
Anche il vostro profilo nel suo insieme deve essere gradevole, un po’ come potrebbe essere il feed Instagram di un brand che vende dei capi. Tenete conto infatti che Vinted da la possibilità di applicare degli sconti nel caso di acquisti di più capi (il flag si chiama “sconti sui set”), quindi gli utenti potrebbero voler visualizzare la vostra bacheca per intero per vedere se ci sono altri capi che possono interessare.
Siate disponibili con chi vi fa domande
So che può essere una seccatura, ma cercate di essere disponibili con chi vi fa domande sui capi: misure in centimetri, usura dei capi, vestibilità… può capitare che vi facciano di queste domande. Rispondete sempre con garbo.
Impacchettate bene i vostri capi prima di spedirli
Va da sé che il pacco dovrà essere impermeabile e a prova di spedizione, ma se mettete i capi dentro a della velina, se li ripiegate per bene prima di spedirli, se profumano di bucato… beh, capite da soli che è molto meglio per chi li riceve! Considerate anche che c’è la possibilità di lasciare dei feedback sui venditori: meglio averne di positivi, no?
Come funziona Vinted: come acquistare
Una volta una ragazza mi ha chiesto se le suggerivo dei profili Vinted da seguire e la mia risposta è stata: non ne conosco e ne seguo pochissimi! Il motivo è semplice: se acquisto, lo faccio per necessità e spesso cerco capi molto precisi.
Affinate la ricerca
Per evitare di impegolarvi nei resi, cercate di acquistare capi di brand per cui conoscete già la vestibilità. Io ad esempio lo uso tantissimo per comprare vestiti e accessori ad Amelia e mi è capitato di sostituire capi che aveva perché si erano usurati: inserivo quindi nel filtro non solo taglia e colore esatti, ma anche il brand e le condizioni del capo. In questo modo si affina di parecchio la ricerca e si evita di incappare in vestibilità errate perché potete trovate l’esatto sostituto del jeans strappato o del maglione irrimediabilmente macchiato!
Seguite chi ha taglia/gusti che sono affini ai vostri
Se vi capita di trovare un venditore da cui acquistate dei set, allora vale la pena seguirlo. Faccio l’esempio della moda bambino: io sto mettendo in vendita tutti i capi in taglia massimo 5 anni, perché è la taglia che sta smettendo mia figlia più piccola (se vi serve trovate qui il m io profilo). Una mamma che avrà una bambina di 3 anni o figlie di età inferiore potrà seguirmi, se gradisce il mio gusto, perché le comparirà una notifica quando carico pezzi nuovi che potrebbero interessarle.
Fate delle offerte (sensate)
Molto spesso, per recuperare le spese di spedizione, si usa fare delle offerte al venditore, di qualche euro in meno rispetto al prezzo del capo. Se il venditore accetta, e non è detto che lo faccia, riuscite a risparmiare ancora qualcosina. Se poi usate il saldo delle vostre vendite per fare nuovi acquisti, praticamente attuate un mini modello di economia circolare: vendete capi che non usate più per acquistarne altri che a vostra volta rivenderete.
Leggete bene le descrizioni dei capi e quella del venditore
Lo dico perché potrebbe capitarvi che qualche difetto sia riportato nella descrizione e che nelle foto non si veda: in questo modo eviterete spiacevoli sorprese. Guardate anche se il venditore accetta resi (ad esempio, io non li accetto, perché mi sarebbe complicato gestirli, per le cifre minuscole a cui sono in vendita i miei capi!) e con che spedizioniere spedisce. Per esempio, io uso solo le Poste e UPS, perché i punti raccolta degli altri spedizionieri sono lontanissimi da casa mia e non vale la pena arrivarci.
Per concludere
Su Vinted ho comprato davvero un bel po’ di capi, sia per me che per le mie figlie. Dai Kombat boots per me, acquistati solo con il ricavato delle mie vendite, a, ultimo acquisto, un paio di Gazelle Adidas rosa per mia figlia più grande, nuove di zecca con il cartellino attaccato, pagate €18 perché avevo ancora un po’ di soldi da parte nel mio saldo. Capite da soli che è un modo molto intelligente per evitare di finire nel tranello dell’acquisto compulsivo e delle mega offerte dei grandi colossi delle vendite on line: non state acquistando infatti capi “nuovi”, ma state dando una seconda vita a capi che sono in mano ad altri e non vengono più usati.
5 risposte
Bello Vinted! L’ho scoperto da qualche tempo e lo uso soprattutto per rivendere i capi delle mie bimbe. Spesso gli abiti dei bambini sono usati pochissimo e, a meno di non avere amici a cui possono servire, è un modo per mantenere vivi capi che altrimenti avrebbero un ciclo di vita bassissimo con grave impatto sull’ambiente. Poi Vinted è intuitivo, veloce e non ho mai avuto problemi nel vendere/acquistare… e a volte si fanno dei veri affari che ti lasciano soddisfatte come neanche le migliori bancarelle di seconda mano!
Ciao Maria, sono d’accordo, lo uso così anche io e ho fatto anch’io ottimi affari, oltre ad aver avuto la fortuna di trovare sempre persoone super disponibili!
Cara Angela,
confermo tutto quello che hai scritto, sto usando Vinted da un po’ perchè mi sono trovata a non stare più nelle mie amate scarpe 38. Sarà l’età, le gravidanze…ma ora sono un 39. La cosa bella di Vinted è che ho venduto alcuni modelli che amavo molto e sono riuscita a riacquistarli nella taglia corretta, modelli di anni fa che altrimenti non avrei più trovato.
Anche per i bambini sto trovando ottimi capi, spesso anche nuovi con cartellino ancora attaccato.
Ciao,purtroppo non sono così entusiasta perché alcune persone fanno un’offerta abbassando il prezzo e poi non acquistano e non avvisano neanche che ci hanno ripensato. Tu aspetti e perdi tempo. Mi è capitato più volte. Grazie per tutti i consigli.
Ciao Rosa, hai ragione, anche a me è capitato un paio di volte, ma quella purtroppo è la maleducazione delle gente e, tristemente, ci si può far poco…