Dolcevita, cardigan, e non solo: ecco i capi indispensabili di maglieria invernale da avere nell’armadio per affrontare la stagione con stile!
Maglieria invernale: premessa
Quando si parla di maglieria invernale, per me la premessa è solo una: fare in modo che sia il più possibile in fibra naturale. Lana, cachemire, lana d’agnello, cammello e simili, oltre ad essere tessuti pregiati, tengono caldo e non fanno sudare: la sensazione di benessere sulla pelle è impagabile. La prima obiezione che in genere mi viene mossa quando parlo di questo genere di fibre, è il fatto che sono molto costose. A questo proposito, come sempre vi invito a non fermarvi all’acquisto del nuovo, ma a valutare anche le fibre rigenerate oppure il vintage o il second hand. Chiedete sempre di poter vedere la composizione e le etichette, e questo vale anche per i brand blasonati o che millantano sostenibilità e produzione italiana: spesso, davvero troppo spesso, ci sono percentuali enormi di fibre sintetiche a fronte di costi elevati!
Ma la fibra sintetica è proprio da bandire?
Dunque, sarò onesta: io non sono un’integralista della fibra naturale, nel senso che bisogna valutare caso per caso e capo per capo, tenendo presente quanto utilizzeremo quel capo nello specifico e che performance ci aspettiamo. Per quanto riguarda la maglieria, questo si traduce, per quanto mi riguarda, in un no assoluto alla fibra sintetica pura (100% poliestere o acrilico: fanno sudare, proprio perché, così come trattengono il calore, non hanno la capacità di disperdere l’umidità), soprattutto per il primo strato a contatto con la pelle. Meglio la lana e seta, il cachemire extrafine, il cachemire e seta. Dico sì però al poliammide, se in piccole percentuali, diciamo un 20/25%, e se filato insieme ad altre fibre naturali delicate, come il mohair o l’angora, magari per lavorazioni particolari, come quelle a traforo. Il filo di nylon aiuta il tessuto a “tenere” e a durare nel tempo. Per completezza di informazione, ricordate che le fibre miste (e questo, tristemente, vale anche per il misto lana e cachemire o lana e seta), non possono essere rigenerate a fine vita: fate quindi le vostre opportune valutazioni al momento dell’acquisto.
Maglieria invernale, i capi indispensabili: il pullover
Fatte le doverose premesse sui materiali, veniamo ai capi che, a mio avviso, non possono mancare in un guardaroba invernale. Cominciamo dal pullover, il classico maglione, che può essere girocollo o scollato a V. Personalmente, lo preferisco con una bella camicia sotto, perché trovo che il look nell’insieme risulti più curato ed elegante, ma si possono creare outfit molto sofisticati anche portandolo a pelle.
Maglieria invernale, i capi indispensabili: il cardigan
l cardigan mi piace moltissimo, se portato in modo morbido e rilassato. Personalmente, preferisco i tagli over e tricottati, quindi spessi e voluminosi: trovo che siano perfetti per creare un look casual.
Maglieria invernale, i capi indispensabili: il dolcevita
Il dolcevita è un capo che, in inverno, per me è davvero indispensabile. Potete portarlo anche sotto ad un blazer e co. un paio di jeans per creare un look elegante e chic con pochi capi.
Maglieria invernale, i capi indispensabili: il maglione lavorato
La maglieria lavorata, per colore o per tipo di punto (trecce etc.) forse è quella che, concettualmente, si fa più fatica ad abbinare, perché la si considera un capo in fantasia o la si associa alla montagna. In realtà, è sono capi che potete portare anche in città, portandoli in modo easy con un paio di jeans o con pantaloni dal taglio maschile.
Maglieria invernale, i capi indispensabili: il gilet
So che in tanti in inverno lo snobbano perché è una via di mezzo, ma, portato con una bella camicia e un blazer, secondo me aggiunge uno strato in più che tiene al calduccio e da all’insieme un gusto Brit che mi piace un sacco.
E per finire… la maglieria over
Me la sono tenuta per ultima, ma credo sia la mia preferita. La maglieria over in inverno per me è un vero must have: da indossare con un cappotto morbido, destruttrato, stivali combat e borsa a spalla, è il look perfetto se dovete correre in giro dalla mattina alla sera, ma volete sentirvi glamour quel tanto che basta!
Indirizzi utili
Vi lascio qui un paio di post dedicati a brand di maglieria sostenibile che vale la pena di conoscere:
16 risposte
sempre SUPERRRRR
Grazie Giovanna!🩷
Tutti belli, ma qui a Torino occorre un bel piumino, non si possono indossare “a vista”, probabilmente solo al sud!
Anche qui a Padova! Sopra mettiamo cappotti, parka, ecopellicce, loden…💕
Da quando leggo i tuoi consigli ho acquistato le maglie cachemire,/Falconieri: impagabile la sensazione sulla pelle poi ho preso i calzettini di alpaca, sono fantastici, grazie per i consigli
Ciao Gabriella! Mi fa tanto piacere cara!
Stai benissimo con tutti quei bei capi…
Rispolvererò i gilet… anche quelli maschili..
Belli i dolcevita ma purtroppo io li porto molto poco perché mi sento un po’ ” soffocare”…solo se fa davvero tanto freddo!
Un abbraccione e… grazie!
Luisella
Grazie come sempre a te Luisella, sono felice di averti dato dei consigli utili!
Bellusimi maglioni! Davvero tutti! Ma diventa sempre più difficile trovare un bel maglione di fibra naturale, salve Falconeri, quasi tutte le griffe usano filati “bastardi”… Lasciando prezzi da fibra pura e made non in Italy
Cia Marisa, attenzione, perché spesso dietro l’etichetta puro cachemire e made in Italy, a fronte di un prezzo relativamente basso si nasconde una filiera poco etica. Se vuoi spendere meno, preferisci la fibra rigenerata o guarda i capi di seconda mano, facendoti mandare foto delle etichette 😉
Vorrei sapere se i capi presentati sono acquistabili, mi interessa il gilet blu con bottoni.
Grazie mille
Ciao Patrizia, solo se vedi il brand citato. Il gilet blu è di marito, preso una vita fa, non saprei dirti dove!
Tolta la pelliccia, tutto il resto può trovare comodamente posto nel mio armadio, conle temperature che si abbassano sono per i maglioni con il collo alto, comodi e morbidi. I tuoi suggerimenti come al solito pertinenti e preziosi
Grazie Giulia!
Mi piace moltissimo la maglieria ma per la mia pelle deve essere lana sottile, tipo il cachemire perché altrimenti mi dà problemi. I maglioni più pesanti e i cardigan li indosso se devo stare all’aperto e li preferisco colorati, da anni ho bandito dal mio armadio i grigi e i neri, sono tristi..al prossimo post 🤗😘
Ciao Valentina! Se il colore ti fa stare bene, indossalo, è meraviglioso! A presto!