Il post di stasera è dedicato a Luciana ci mi ha chiesto: “Angela ci vorrebbe il tuo aiuto, perché ormai purtroppo la mascherina diventerà necessaria! Vorrei che si abbinasse ai miei vestiti di tutti i giorni e che diventasse un’accessorio carino da indossare… aspetto un tuo post!”. Detto? Fatto! Ecco qui un post dedicato a come abbinare con stile la mascherina.
Premessa
Le mascherine di cui parlerò in questo post sono quelle in stoffa, che in molti, anche in casa, stanno realizzando. ATTENZIONE: Vi riporto un dettaglio importante che è stato portato alla mia attenzione da un’amica ed ex compagna di scuola, Giulia Paolucci, lead auditor per Kiwa Cermet Italia, che in materia ne sa:
Le mascherine in tessuto e quelle monouso chirurgiche hanno la funzione di trattenere i nostri fluidi per non contagiare il prossimo, nel caso fossimo portatori sani del virus. Detto questo, le mascherine in tessuto non sono dispositivi medici (secondo la definizione della Direttiva dei Dispositivi Medici 93/42/EEC o MDD ancora in vigore) né dispositivi di protezione individuale (secondo la definizione del regolamento DPI).
Infatti perché siano definiti dispositivi medici o di protezione individuale, un Organismo Notificato, tra cui anche l’Istituto Superiore di Sanità, avrebbe dovuto fare una visita ispettiva per valutare il sistema di qualità in ottica Direttiva o Regolamento, verificare che la produzione venga fatta secondo quanto riportato in queste norme di riferimento e rilasciare un certificato autorizzando l’apposizione del marchio CE.In sostanza, servono a far sì che noi non diffondiamo il virus, perché la nostra saliva e il nostro fiato rimangono lì, sul tessuto… Anche se nessuno ha autorizzato il marchio CE.
Fatta questa fondamentale premessa, veniamo a noi!
Come indossare la mascherina con stile: è una novità anche per me!
È più facile dare consigli quando si ha esperienza di qualcosa… in questo caso, lo ammetto candidamente, esperienza ne ho davvero poca anche io. Sto facendo io per prima tentativi di colori e fogge. Fino ad oggi ho utilizzato le mascherine usa e getta, ma ho già inviato l’ordine per farmene realizzare una in tessuto, proprio per il fatto che non voglio, se posso, aumentare il volume dei rifiuti del materiale monouso che in questo periodo di pandemia è strettamente necessario. Come ho scelto la mia? In cotone a tramatura fitta verde chiaro a micropois bianchi.
Come indossare la mascherina con stile: la fantasia
Assimilo la scelta del colore della mascherina a quello degli occhiali: è una cosa che portiamo in viso, anzi, che ce ne copre la metà. Facciamo in modo che parli almeno un pochino di noi! Non sono contraria alle fantasie, anzi, trovo che siano molto eleganti… se scegliamo quelle, appunto, più adatte a noi. Gattini e simili (un po’ come per pigiami e biancheria) lasciamoli alle ragazzine. Ho visto donne vestite in modo molto semplice con addosso mascherine che sembravano essere state ritagliate da foulard, in cui la fantasia riprendeva uno (e solo uno) dei colori che indossavano nel loro outfit. Un’altra idea carina è quella di far cifrare la mascherina, come se fosse una camicia, in un angolino.
Come indossare la mascherina con stile: il colore
Giocate di contrasti e armonie con i vostri colori di occhi e capelli, in modo da farli risaltare. Chi ha occhi chiari ad esempio, potrebbe riprenderne il colore. Un’altra alternativa è giocare a contrasto con il colore dei capelli: se siete castane ad esempio, potrebbero starvi bene i toni del bosco, se avete i capelli biondo freddo, i toni pastello. In linea di massima, mi sento di consigliarvi di gestire la mascherina all’interno dell’insieme dei colori del vostro look così come gestireste un accessorio in fantasia: fate in modo che, nella sua globalità, il vostro look non abbia più di tre colori (il denim non si conta) se volete evitare l’effetto macedonia.
Come indossare la mascherina con stile: i colori scuri
Non dico di no in senso assoluto, ma vi invito a fare attenzione, perché incupiscono molto il viso. Sapete che non faccio miei i principi dell’armocromia, ma in ogni caso trovo che coprire il volto con una fascia scura tolga luminosità al viso. Da qui a scegliere il colore della mascherina in modo che sia rigorosamente abbinato alla vostra palette di riferimento… beh, è una vostra scelta!
Informazioni extra
Su internet si trovano un po’ ovunque realtà piccole o grandi che realizzano mascherine. Mi permetto di segnalarvi queste tre, perché ho avuto modo di conoscerle personalmente:
Righe e pois
Debora, una ragazza deliziosa, realizza a mano oggetti in stoffa, dai dischetti struccanti agli assorbenti lavabili, alle bustine porta tovagliolo, ai sacchettini per l’asilo. In questo periodo realizza per le bimbe (ma anche per le mamme!) mascherine con il portafiltro abbinate agli scrunchie, gli elastici in stoffa per capelli molto anni ’80. Ovviamente Amelia ha già scelto la sua!
Primo Laboratorio
Conosco personalmente Marilena, perché ha realizzato per me una serie infinita di set asciugamano e ospite personalizzati per le mie amiche che hanno avuto bimbi! Nel suo negozio le stoffe sono un’infinità, da perdere la testa! Il suo laboratorio è nella mia zona e quando c’è stato il lockdown ha cominciato a realizzare mascherine con uno speciale tessuto a tramatura fitta.
Gruppo Facebook che raccoglie sarte che realizzano mascherine
Sono stata contattata da Barbara, un membro del gruppo Facebook Italia proteggiti usando la mascherina, che raccoglie una serie di sarte e volontarie che realizzano a mano mascherine un po’ i tutti i tipi.
Ultima info importante
Vi raccomando: le mascherine non usa e getta vanno lavate ad ogni utilizzo con acqua e disinfettante oppure a 60°.
Extra info al volo:
A chi non avesse ricevuto la newsletter inviata sabato sera, do una notizia: sabato 23 maggio alle ore 21 sarò on line con il mio primo webinar! Ho deciso di dedicare questo primo appuntamento alla capsule capi base. È vero che ho scritto dei post su questo argomento, ma in un webinar sarà diverso: sarà come essere in una classe virtuale (ma non come a scuola, noi ci divertiremo!), in cui potrete farmi tutte le domande che vorrete! Il tutto si svolgerà nella mia camera, davanti al mio armadio. Se non potete essere presenti al webinar, non preoccupatevi: alla fine dell’evento potrete guardare la registrazione e riceverete, come tutte le iscritte, un file riepilogativo da stampare e tenere per voi!
Vi lascio qui il link per iscrivervi: iscrizione al webinar Capsule capi base
Se questo argomento nello specifico non è di vostro interesse, forse potrebbero esserlo i prossimi che programmerò: per essere aggiornate sui futuri appuntamenti, iscrivetevi alla newsletter, in modo da non perderne nessuno!
Ecco qui! Spero di avervi dato qualche consiglio utile… e voi avete già una mascherina personalizzata?