Non so voi, ma io lo amo: è freschissimo, leggero, mi sa immediatamente da estate! Questa sera vi propongo un post dedicato a come indossare il lino sopra e sotto gli anta: ecco qualche idea di look adatta a tutte!
Premessa
Sapete qual è la cosa che mi piace di più del lino? Il fatto che si stropicci! Incredibile ma vero, per me questa è proprio la bellezza di questo tessuto. Personalmente, trovo che sia un materiale abbastanza casual, non elegantissimo (per capirsi, non ve lo consiglierei in caso di cerimonie), ma che possiede un gusto chic unico. D’estate poi è l’ideale: leggero e traspirante, si porta davvero volentieri, a qualunque età!
Come indossare il lino sopra e sotto gli anta: top e camicie
Dunque: il lino è un tessuto fermo, quindi l’ideale è scegliere capi che non vi fascino troppo, altrimenti tira. In tutta onestà, trovo che questo sia uno degli aspetti belli di questo genere di pezzi, perché hanno un’aria casual chic. Se avete un seno importante o braccia morbide, per evitare di sentire tirare, non è necessario ricorrere per forza ai capi oversize: potete sempre optare per delle bluse su misura, che si adegueranno alle vostre spalle senza cadere per lasciare spazio a braccia e seno.
Come indossare il lino sopra e sotto gli anta: pantaloni
I pantaloni in lino si stropicciano, è vero, ma, come vi dicevo sopra, è il loro bello! Vi do un solo consiglio: evitate che strascichino, perché è poco chic. Io personalmente li amo a vita alta o con l’elastico in vita, comunque in modelli morbidi a palazzo o cropped.
Come indossare il lino sopra e sotto gli anta: bermuda e shorts
Per chi ha nelle gambe il proprio punto di forza gli shorts in lino sono un’alternativa al più pesante jeans! Se non volete scoprirvi troppo, ci sono sempre i bermuda: un po’ più lunghi, da preferire a vita alta se volete alzare il baricentro e allungare otticamente le gambe (io li porto così!).
Come indossare il lino sopra e sotto gli anta: abiti
Cosa c’è di più bello di un abito in lino d’estate? Freschi e comodissimi, potete sceglierli più strutturati oppure in versione morbida, come nel caso degli chemisier, da fermare con una cintura in vita o da arricchire con gioielli particolari e XXL in corallo, legno o simili.
Come indossare il lino sopra e sotto gli anta: accessori
Personalmente, con il lino vedo bene tutte le fibre naturali: dalla rafia, alla paglia al cuoio, passando per la tela e il corallo. Borse in paglia, sandali capresi, ciabattine raso terra, al massimo qualche zeppa on rafia o sughero, ma niente tacchi: semplicità assoluta!
8 risposte
Da sempre nel mio armadio estivo ci sono pantaloni di lino: ampi, a vita alta e spesso bianchi; a far loro compagnia camicie di taglio classico o anche più particolari. Sono capi che in estate mi piacciono molto e uso spesso. Lo scorso anno, dopo molto pensare, ho acquistato un abito in lino bianco che amo tantissimo: linea svasata e semplice, scollo a V, maniche tre quarti. Lo porto con orecchini particolari di corallo, turchese o pietre colorate, sandalini bassi dorati o cuoio. L’unico problema, a parte essere un po’ “sporchevole”, è la trasparenza…che mi costringe ad una sottogonna che preferirei non avere….
In ogni caso, il lino fa proprio estate e io lo porterei anche tutti i giorni.
hai ragione, alcuni lini molto leggeri sono un po’ trasparenti, soprattutto se bianchi.Un’alternativa potrebbe essere quella di foderarli con un altro strato sempre di lino o in garza di cotone! Altrimenti la sottoveste è perfetta!
L’ultimo vestito è adorabile! 💚
Con i pantaloncini corti pure a me piacciono le camicie (magari con le maniche lunghe arrotolate), viceversa, con i pantaloni ampi lunghi e a palazzo pr:eferisco una canotta, una t-shirt con le maniche corte più aderente. È la “legge dei contrasti: lungo + corto o….Largo + stretto. Il “tutto incollato” addosso non è mai bello, nemmeno a 16 anni! ❤ Non approvo nemmeno il tutto over “a fagotto” ed un abito ampio lo stringerei in vita con una cintura, i capi informi donano veramente a poche (devi essere magra, alta e con un allure tutto particolare). Discorso diverso per i “capi dalle linee scivolate”, quelli sì……Sono meravigliosi: l’aria circola, il corpo non è nascosto e nemmeno troppo esibito.
Un tailleur in lino , secondo me, può essere indossato ad un matrimonio: giocherei sui colori e, sempre x tornare alla “legge dei contrasti”, cosa ne pensi di un tailleur beige con top ed accessori neri? Il bianco è per la sposa…..
Ci vogliono però delle scarpe “particolari” per “alzare il tono” + qualcosa di eccentrico come un cappello di paglia a falda larga (con legato un nastro nero).o una collana maxi dal design essenziale e moderno. Capelli raccolti, un’acconciatura ricercata per bilanciare l’estrema semplicità del look in lino (…..È la legge dei contrasti: semplice + ricercato = eleganza assoluta 🖤
Come sempre dimostri il tuo buon gusto Laura! Grazie per il tuo commento!
E cosa dire delle tute in lino?
La tuta è un po’ scomoda……Ma così di tendenza! Ed un unico capo rende tutto più semplice. Slancia ed allunga la figura.
Anche a me piace tantissimo!
Post super utile. Sto cercando da tempo un bel vestito lungo bianco in lino ma non ho ancora trovato quello che mi abbia rapito. Purtroppo quelli che ho visto sono tutti troppo trasparenti ed anche con dei pants color carne sotto l’effetto è troppo trasparente!
Michela x
Ciao Michela! Perchè non sia trasparente, bisogna che la tramatura sia più fitta o il filato più pesante… se trovo qualcosa ti avviso! A presto!